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TALATÍ DE DALT (II)


Probabilmente si stabilì nella zona di Talatí una comunità di pastori e agricoltori nella seconda metà del III millennio a.C. Questa presenza s'intuisce grazie al ritrovamento d'alcuni frammenti di ceramica localizzati in scavi di strutture architettoniche di data posteriore. Verso la fine del II millennio a.C., si comincia l'attività di costruzione che formerà il villaggio e che si svilupperà verso la conquista romana di Minorca il 123 a.C. Verso il secolo I d.C. la decadenza di Talatí sarà già una realtà, anche se continuerà ad occupare una zona ridotta fino all'espulsione dei musulmani, nel secolo XIII.




Il momento di grand'attività si rivela nei secoli IV e II a.C. quando i commercianti cartaginesi d'Eivissa forniscono alle comunità talaiotiche delle Baleari di tutti i vari prodotti, generando delle relazioni di scambio economico per ben 300 anni.


© Joan C. de Nicolàs i Mascaró, Ferran Lagarda i Mata, Arqueomenorca, S.L., 2003